venerdì 25 maggio 2007
*Under Construction*

Fiducia è poter mettere il tuo passo nel passo di un altro
che ha negli occhi e nel cuore la tua stessa canzone.

to be continued...

 
posted by Pureheart at 5/25/2007 02:24:00 AM | Permalink | 20 comments
domenica 13 maggio 2007
(In)Forme
Ho ricevuto molte eredità nella mia vita, senza per questo diventare ricca. Niente denaro. Non sono mia stata brava nel rincorrerlo, nè abbastanza fortunata da riceverlo gratuitamente o per caso.Ho imparato velocemente che dove arriva il dio Soldo, inizia la povertà umana.Quella povertà per la quale sebbene si abbia il portagogli pieno di banconote, agli altri non si riesce più a dare nulla di vero valore, pur avendo potenzialmente tutto.
Quand'ero piccola il 'mio angelo' mi insegnò tanto, e un giorno facendosi serio in volto e guardando dritta negli occhi una bimba di forse una decina d'anni o poco più, qual'ero io, mi disse di diffidare sempre di chi regala soldi, e solo qualche volta di chi ti regala parole. Dei primi perchè non portano mai niente di buono, dei secondi perchè potrebbero portare solo perdita di tempo.
Si raccomandò che avessi capito soprattutto la prima parte, perchè diceva, più volte si sbaglia, meno saranno le possibilità e le forze di correggere la propria vita.Sono cresciuta al fianco della sua ombra per tanti anni. Ho capito bene quelle parole, e soprattutto quanto potessero essere vere.
Non si era sbagliato, nemmeno quella volta.
Lui mi ha lasciata e accanto a me si sono susseguite diverse persone. Alcune con il portafogli pieno, altre che sapevano riempirsi la bocca, ma di nulla; altre ancora, invece, che senza un soldo in tasca hanno saputo arricchirmi.In questi giorni, mi è tornata alla mente una di queste ultime. L'ho ancora accanto a me, anche se fisicamente distante.
Una donna anziana nel corpo, ma giovane nella mente.
Delle diverse cose che cercò di insegnarmi una la feci particolamente mia.
Mi disse di 'imparare a scegliere nella vita prima che questa potesse scegliere per me'.
Sacrosanta verità. Che ho abbracciato e fatta mia, sin da quando ne ho capito appieno il valore, che ho creduto assoluto, fino ad oggi.
Perchè in questo periodo della mia vita, di scelte ne stò facendo tante, alcune non semplici; quelle che poi il buon senso comune, per intenderci, ama definire le migliori. Ed io non posso che sperarlo.
Eppure mi accorgo, che anche la vita, quella mia di tutti i giorni, ne stà facendo da sola. Per me.Cerco di darle una forma, il che non significa programmarla, solo indirizzarla,ma mi accorgo di non riuscirci come tendenzialmente vorrei.
O come, forse, ho sempre fatto.
Io cerco di plasmarne una forma, e lei poco più tardi si modifica da sola. Senza che io abbia il tempo di realizzare, nè come nè perchè.
Sembra un tentativo vano.
Come sciocco può essere tentare di cambiare il percorso naturale di un fiume..., prima o poi la natura si riprende i suoi spazi, ed il fiume la sua strada.
Pensavo di aver in mano la mia vita e mi accorgo che ora anche lei ha in mano me.
Forse dovremmo prenderci per mano. Ma mica è semplice farlo con qualcuno che al posto tuo farebbe tutto l'inverso.
Continuo a pensarci su. Prima o poi qualche lampadina si accenderà, forse.

ps. I suggerimenti sono bene accetti, questo è ovvio! ;)
 
posted by Pureheart at 5/13/2007 02:01:00 PM | Permalink | 12 comments
giovedì 26 aprile 2007
Serata (S)concertante.
Sebbene questa non sia esattamente la serata ideale per mettersi dietro ad una tastiera nel, forse non del tutto vano,ma di certo insicuro tentativo di assemblare qualche riga dotata non solo di senso, ma anche di un certo peso, io, come si suol dire, ci provo lo stesso.
Irremidiabilmente testarda, purtroppo o per fortuna, anche con me stessa.
Tendenzialmente intuibile il tema di questo post, vista l'immagine che fa bella mostra di sè qui a fianco.
Una serata quella dell'altro ieri, che non potrà far altro che rimanermi scolpita dentro, testa e cuore, con la stessa intensità.
Non un semplice evento musicale, ma la condensazione di ricordi, emozioni, momenti... di un passato che è stato, di un presente che non so ancora bene delineare, ma che per fortuna, è, e magari anche di un futuro che sarà.
La dimostrazione concreta che alcune cose non accadono per caso, anche se ci si accorge solo il giorno seguente, che quella data, dopotutto non ti è così sconosciuta.
Coincidenze che lasciano pensare, che sanno di balsamo per l'anima e baci posati su ferite che hanno sì cicatrizzato,ma inevitabilmente hanno anche lasciato traccia di loro.
La colonna sonora di quel che sono e sono diventata da qualche anno a questa parte, grazie, non solo ma anche, alle persone che mi hanno sfiorato, più o meno per caso, più o meno per qualche tempo.
Le costanti: lei, Elisa, una voce degna delle migliori note. Un corpo esile e minuto capace di contenere un'anima grande nella sua semplicità.
E poi Tu, che sembri esserci apposta per me.


"Tu, tu che sei diverso, almeno tu nell'universo !
un punto, sai, che non ruota mai intorno a me
un sole che splende per me soltanto
come un diamante in mezzo al cuore."

 
posted by Pureheart at 4/26/2007 01:44:00 PM | Permalink | 4 comments
mercoledì 18 aprile 2007
Che t'aggia dì..che t'aggia fa' !
Nessun post kilometrico.
Soltanto poche righe.
Le prime che spianino la strada a quelle che verranno,
ed attraverso le quali ricominciare nuovamente questo lato della mia vita.
Torno a scrivere.
Di me, e non solo.
Per me, questo è certo.
Un ben ritrovata a me, concedetemelo,
ed un piccolo omaggio a chi passerà di qui.

"Tutto sommato un luogo ti appartiene
solo quando egli stesso ti capisce."

 
posted by Pureheart at 4/18/2007 08:46:00 AM | Permalink | 5 comments